Il 2 ottobre 1977,
fu costituita la sezione dei donatori di sangue di Savogna d'Isonzo. Il primo
chiamato a presiederla fu Branislav Cernic. La partecipazione fu immediata:
alla fine del primo anno, i 47 iscritti avevano già donato 48 volte. E pure la
vocazione internazionale della sezione non tardò a emergere: sin dall'inizio, i
donatori di Savogna instaurarono proficui rapporti di collaborazione con le
sezioni della Croce Rossa slovena di Škofja Loka e Ajdovščina e, più tardi,
anche con quella della vicina Nova Gorica. Allora come oggi, inoltre, è
costante l'impegno nell'organizzazione di incontri e dibattiti per la
promozione di un'educazione alla corretta alimentazione, a evitare i rischi
derivanti dall'assunzione di droghe e dall'abuso di alcolici, a sviluppare la
conoscenza di specifiche patologie con l'obiettivo di preservare la salute dei
donatori.
Quest'attività è
stata successivamente estesa anche alle scuole medie e superiori, dove,
attraverso l'intervento di relatori professionisti, si è cercato di avvicinare
i giovani ai valori del dono e all'importanza di una salutare condotta di vita.
Naturalmente, non sono mancati i momenti di festa, specie in occasione delle
“Giornate del donatore”, tradizionale appuntamento per tutti i soci e
organizzate con alternanza nelle singole frazioni del Comune.
Sprovvisto di una
propria sede fino all’84, il Consiglio si è riunito nell’abitazione privata
messa gentilmente gentilmente a disposizione da Ivo Boschin. In seguito, è
stato ospitato dalla società culturale “Skala” di Gabria.
Dal 2007, la sezione
è presieduta da Stefan Tomsic.
Con la propria
attività, la sezione ha da sempre perseguito obiettivi di solidarietà a favore
di chi si trova in condizioni di difficoltà.