In un tiepido giorno di marzo del lontano '63 un gruppo di coraggiosi ed ambiziosi cittadini gradiscani costituirono un comitato promotore convinti di realizzare un grande progetto: istituire la Sezione dell’Associazione Donatori Volontari di Sangue, sull’esempio di quanto fatto precedentemente a Gorizia ed a Cormons.
Ne aderirono Giuseppe Moschion, già fondatore nel 1959 dell'ADVS di Gorizia, Giuseppe Traino, Licinio Devetti, Giuseppina Pensiero e Fabrizio Venturoli.
La sezione in quell'anno decollava con 47 nuovi soci, a cui venne assegnata la presidenza allo stesso Moschion con la preziosa consulenza del medico dott. Tito Rizzo. In quell'anno il primo prelievo venne eseguito presso l'Ospedaletto, l'attuale casa di riposo mentre l'inaugurazione della prima sede della sezione avvenne in via Ciotti.
Da quei primi audaci provvedimenti, la sezione darà un forte contributo e diventerà un perno essenziale di riferimento nel mandamento; le prestazioni che ne seguiranno avranno un trend costantemente in crescita. Con una sezione sempre presente nella vita sociale della comunità, le attività di promozione e divulgazione saranno rilevanti nella piccola cittadina. L'enorme contributo di tempo dedicato e la vocazione dei dirigenti associativi, contribuiranno a scrivere una pagina importante della storia locale. Nei primi anni l'associazione cittadina vanterà una crescita enorme come numero progressivo dei soci: dopo dieci anni ben 440 saranno i nuovi iscritti. La sede sociale di via Campagnola, inaugurata nel 1968 sarà luogo di ritrovo per moltissimi gradiscani, donatori, famiglie e soci simpatizzanti, fino a traslocare nel 1991 all'attuale sede di via Dante. Da menzionare i presidenti storici, come il citato Giuseppe Moschion in carica dal 1963 al 1967, il cavalier Tullio Vittori da 1967 al 1983, in onore del quale la sezione prese il nome, Maria Casalini dal 1983 al 1991, Renzo Bergamasco dal 1991 al 2007, nominato presidente onorario, Claudio Roppa dal 2007 al 2014, Matteo Trevisan dal 2015 al 2019 e Tiziano Zollia presidente in carica. Nel 1994 viene aggiornata la denominazione della sezione aggiungendo al nome di Gradisca quella di Sagrado. Nel corso di tanti anni si intensificano le collaborazioni con le diverse associazioni di sangue in Italia ed all'estero, creando profondi e durevoli rapporti di amicizia ed ufficializzandoli mediante i gemellaggi. Si intensificano le attività sociali nel corso degli anni e rilevante è nel 1998 l'intitolazione del viale principale del Parco della Rotonda ai “Donatori di Sangue” con l'inaugurazione del Monumento ai Donatori.
Il 9 giugno 2013 la grande comunità dei donatori di Gradisca si è riunita per festeggiare il 50° anniversario di fondazione della sezione "Tullio Vittori", assieme a molti donatori, alle autorità ed alle sezioni consorelle.